La storia: palle di stracci e pecore Molte civiltà nel corso dei secoli hanno praticato uno sport in cui una pallina veniva colpita da una mazza. I romani, ad esempio, conoscevano un gioco simile al golf chiamato “paganica” in cui colpivano palle fatte di stracci. In Olanda durante il Medio Evo si giocava il “kolf”, come testimoniano alcuni quadri fiamminghi. La vera patria del golf, dove il gioco è stato codificato, è tuttavia la Scozia, in particolare la costa orientale. All’inizio era giocato dai pastori, come testimoniano i bunkers, gli avvallamenti sabbiosi posti ad ostacolo del green. I bunkers altro non sono che il retaggio delle buche scavate dai contadini scozzesi per la protezione delle greggi. Il gioco del golf era talmente popolare in Scozia che nel 1457 il re di Scozia Giacomo IIlo vietò, dato che a causa sua si trascuravano le "nobili arti" della guerra e, nel XVI secolo, la Chiesa proibì che lo si praticasse la domenica.